Angelo Mancusi
nato nel 1938
Avigliano
6 Racconti
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Un maggior rispetto verso gli altri
di/da Angelo Mancusi | caricato 5808 giorni fa
una volta, a partire dal mondo della scuola fino ad arrivare a quello del lavoro, quando si aveva a che fare con persone più anziane o di grado superiore, l'uso del tu era bandito: era necessario rivolgersi in terza persona singolare e indicarne il ruolo, in segno del rispetto che si nutriva nei loro confronti.
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Lavorare in banca senza i computer
di/da Angelo Mancusi | caricato 5796 giorni fa
Angelo ci racconta la professione di bancario, da semplice impiegato a funzionario, quando ancora i computer non c'erano e, la sera, al momento della chiusura, i conti venivano controllati a mano dai singoli dipendenti: se si sbagliava, l'errore andava ripagato di propria tasca!
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Accudire la sorellina per giocare con gli amici
di/da Angelo Mancusi | caricato 5797 giorni fa
Angelo ci racconta che, per poter uscire a giocare degli amici, aveva escogitato un trucco che coinvolgeva una delle sorelline più piccole: per aiutare la madre, le proponeva di potersi occupare lui stesso della bambina e di portarla a fare una passeggiata. naturalmente, in cortile c'erano gli amici ad attenderlo!
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L'arte di conservare il cibo
di/da Angelo Mancusi | caricato 5801 giorni fa
Ancora una volta, ritorna il tema dell'importanza con cui una volta veniva trattato il cibo e la massima cura con cui esso veniva trattato affinchè non venisse sprecato nulla: tutto veniva cucinato in casa in maniera tale da poter essere consumato anche dopo lunghi periodi, ma mai nulla veniva sprecato.
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La scanata
di/da Angelo Mancusi | caricato 5807 giorni fa
Anche Angelo, per aiutare sua madre, che doveva accudire novi figli, ogni quindici giorni si svegliava alle 4 di mattina per preapare il pane, solo dopo aver accuratamente lavorato il grano con tre sete di tre dimensioni diverse: la più grande per la crusca, la mediana per la farina e l'ultima, la più piccola, per la semola.
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Utilizzare la cenere per fare il bucato
di/da Angelo Mancusi | caricato 5814 giorni fa
quando Angelo era bambino, i pannolini non esistevano. per questo, quando in casa arrivava un fratellino minore, la madre era costretta a fare molti più bucati del solito: ed eccola allora a far cuocere la cenere e a lavorare il grasso di maiale per trasformarlo in sapone.
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